Anestesia dal dentista: come funziona e quando si usa
Hai timore del dolore durante le cure dentistiche? Ti sei mai chiesto come funziona l’anestesia e quali sensazioni potresti provare?
L’anestesia locale è una procedura comune negli studi dentistici moderni, pensata per rendere i trattamenti del tutto indolori e sereni. Conoscere come agisce aiuta a superare dubbi e ansie prima di una seduta.
Cos’è l’anestesia locale?
È un farmaco che viene iniettato in prossimità del dente o della zona da trattare per bloccare temporaneamente la sensibilità al dolore. Il paziente resta sveglio e cosciente, ma non avverte dolore nella parte interessata.
Quando viene utilizzata?

L’anestesia è indicata in numerosi trattamenti, tra cui:
- Otturazioni profonde o vicine al nervo
- Devitalizzazioni (terapie canalari)
- Estrazioni dentarie, compresi i denti del giudizio
- Interventi di implantologia o chirurgia parodontale
Cosa si sente durante l’effetto?
Dopo l’iniezione (che viene eseguita in modo delicato), si può avvertire un leggero formicolio o intorpidimento. L’effetto dura in media 1–2 ore, a seconda del tipo di anestetico.
È sicura?
Sì. I moderni anestetici locali sono sicuri e ben tollerati, anche nei bambini e nei pazienti con patologie croniche. Prima di ogni trattamento, il dentista raccoglie l’anamnesi e valuta eventuali allergie o controindicazioni.
Trattamenti sereni, senza paura del dolore
Allo Studio Dentistico Sanzo & Gelli ogni intervento è preceduto da una valutazione attenta, con l’obiettivo di garantire comfort, sicurezza e totale assenza di dolore.
Se hai dubbi o timori legati all’anestesia, contattaci e risponderemo alle tue domande!
 
								 
															








