L’ortodonzia è la branca odontoiatrica che si occupa del riallineamento dentale. Spesso viene associata all’età infantile, in quanto gli interventi di recupero delle malocclusioni sono perlopiù messe in atto durante l’età scolare e adolescenziale; in realtà, è sempre possibile procedere allo spostamento ortodontico, quindi via libera all’apparecchio dentale anche in età adulta.
In cosa consiste l’ortodonzia estetica
I trattamenti ortodontici applicati in età adulta vengono definiti estetici, in quanto sono maggiormente tesi a rispettare l’spetto estetico dei soggetti interessati e i loro rapporti con il mondo esterno.
Tra le varie tipologie oggi utilizzate, tre sono quelle di uso comune:
- brackets estetici;
- brackets linguali;
- mascherine di allineamento.
I brackets estetici prendono spunto dai classici brackets metallici usati durante l’infanzia: come questi ultimi, infatti, vengono applicati direttamente sulla parte esterna della dentatura, ma risultano molto meno visibili in quanto sono costruiti in resina composita, ceramica o cristallo di zaffiro e risultano pertanto invisibili perché trasparenti o di colore bianco. Lo stesso arco ortodontico che fa da sostegno ai brackets può essere realizzato in bianco, così da evitare il suo classico effetto antiestetico.
I brackets linguali sono dei brackets interamente metallici ma invisibili, in quanto vengono installati sulla parte interna della dentatura e sono quindi nascosti alla visione.
Le mascherine di allineamento, infine, sono dei calchi delle arcate dentarie del paziente realizzati in materiale plastico. La loro funzione è quella di accogliere e avvolgere la dentatura per permetterne un progressivo spostamento nel tempo. Questi dispositivi vanno progettati e cambiati ogni due o tre settimane e devono essere indossati durante tutto l’arco della giornata (tranne al momento di mangiare e lavare i denti).
Pro e contro degli apparecchi invisibili
I brackets estetici presentano il vantaggio e lo svantaggio di essere fissi: da un lato non si ha l’onere di doverli mettere e togliere, dall’altro si ha l’obbligo di fare attenzione durante le operazioni di igiene orale e durante la masticazione (in particolare andrebbero evitati i cibi appiccicosi o troppo duri, per non danneggiare l’apparecchio). Idem dicasi per i brackets linguali, la cui manutenzione può risultare comunque fastidiosa e ostica.
Le mascherine di allineamento sono decisamente più comode: la possibilità di essere rimosse è un gran vantaggio durante i pasti e le sessioni di igiene orale. Bisogna ricordarsi, però, di riposizionarle durante il resto della giornata per non limitarne l’efficacia.